I CHIOSTRI E I GIARDINI

I Chiostri di San Barnaba Milano

CHIOSTRO DEI PESCI

È il più grande dei 4 chiostri, sul quale si affaccia lo splendido Salone degli Affreschi, antico refettorio del convento. Deve il suo nome ad una vasca di pietra, creata fin dai tempi del convento, nella quale vivono dei pesci.

Caratterizzato da un porticato molto ampio che lo rende utilizzabile in qualsiasi stagione, è il chiostro che più facilmente si presta ad ospitare banchetti e ricevimenti.

Il grande giardino interno è stato in parte coperto da una pedana di legno, che rende l’area adeguata ad ospitare rinfreschi molto numerosi.

L’immenso faggio piangente sovrasta con le sue fronde rigogliose gran parte del giardino centrale.

CHIOSTRO DELLE MEMORIE

È un piccolo chiostro caratterizzato da un’intera parete di gelsomino, che mantiene il suo colore verde tutto l’anno e sprigiona un profumo inebriante all’inizio dell’estate.La sua buona esposizione al sole, consente ai bossi all’interno della pedana di crescere rigogliosi.

Cornice ideale per cerimonie di nozze, si può allestire anche per piccoli rinfreschi, ricevimenti o per cene private.

Anche questo chiostro ha un porticato che gli permette di essere utilizzato in ogni stagione.

CHIOSTRO DEI GLICINI

È il chiostro più particolare della struttura e quello che meglio si presta a qualsiasi tipo di allestimento.

La pavimentazione in pietra e l’ampio spazio interno, a discapito di un porticato più stretto rispetto altri chiostri, lo rendono location ideale per sfilate di moda e allestimento di palchi. L’assenza di alberi, lo rende adatto all’utilizzo di tensostrutture nel periodo invernale.

Deve il suo nome agli splendidi glicini che fanno da cornice al chiostro arrampicandosi sulle colonne del porticato e diffondendo il loro inebriante profumo in primavera.

I Chiostri di San Barnaba Milano

GIARDINO DEI PLATANI

L’ampio giardino dei Platani, cui si accede dal Chiostro delle Memorie, è un luogo magico, detto anche Giardino dell’Arte e del Silenzio, per la particolare conformazione che lo rende uno spazio rilassante e allo stesso tempo molto accogliente. La pedana calpestabile, su cui si affaccia l’Auditorium, è dotata di un gazebo fisso, che garantisce riparo sia dalle intemperie, sia dal forte sole.

Tutto intorno, un tripudio di verde, con numerose piante e addirittura un frutteto dove crescono diverse varietà di mele, albicocche e ciliegie il tutto  attraversato da una passatoia in marmo bianco.

Adatto per cerimonie ma anche per eventi e rinfreschi aziendali, si presta anche ad installazioni, artistiche di design e di moda, così come a suggestive sfilate.

GIARDINO DEI TIGLI

Alle spalle del Salone degli Affreschi, in uno degli angoli più appartati della location, si trova un cortile con una splendida fontana al centro, che mantiene le stesse caratteristiche del tempo in cui venne realizzata. Si torna alla Milano del 1919, e per la precisione all’Esposizione Regionale Lombarda d’Arte Decorativa, rassegna d’arte progettata dall’architetto Luigi Conconi insieme allo scultore Guido Persico. Questa originale ed elegante fontana in marmo grigio è ornata da un gruppo di cavallucci marini in ferro battuto. È un’opera sublime realizzata dai giovani allievi del corso di arte plastica del Persico, un’opera che si compendia con i precetti della scuola: applicarsi alle cose vere, concrete, per garantire sempre utilità e bellezza.